Circolo Legambiente Monteverde "Ilaria Alpi" APS

Costruiamo bellezza nel XII Municipio di Roma


Lascia un commento

Puliamo il Mondo dai pregiudizi!

Carissimi soci e simpatizzanti,
anche quest’anno il Circolo Legambiente Monteverde “Ilaria Alpi” aderisce alla campagna “Puliamo il mondo dai pregiudizi” organizzata da Legambiente.

A distanza di 25 anni dalla prima edizione  italiana, confermiamo anche noi tutti i propositi dell’iniziativa che, con gesti “simbolici” di cittadinanza attiva, vogliono promuovere vivibilità e bellezza dei luoghi e delle persone che si impegnano e partecipano per fare comunità e per contribuire a costruire un mondo migliore, integrato e senza barriere culturali.

A livello nazionale sono oltre 30 le Associazioni che a vario titolo hanno aderito a quest’iniziativa.

Noi, nel nostro quartiere, abbiamo la fortuna di poter collaborare insieme alla Croce Rossa Italiana-Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale con presenza di proprio personale e una rappresentanza di ospiti accolti nelle loro strutture romane.

L’iniziativa è naturalmente rivolta, oltre che ai soci, ai simpatizzanti agli studenti e ai docenti delle scuole del Municipio, anche a tutte le persone che vorranno condividere con noi, anche per poco tempo, questa iniziativa.

L’appuntamento è per Sabato 29 settembre a Piazza Scotti dalle ore 10,00 alle ore 13,00.

Vi aspettiamo numerosi. A sabato

Immagine


Lascia un commento

I° edizione di “Ricordando Ilaria”

Carissime/i,

ormai manca poco alla I° Edizione di “Ricordando Ilaria”, la manifestazione che il Circolo Legambiente Monteverde “Ilaria Alpi” organizza nell’ambito delle proprie attività istituzionali, al fine di “tenere accesi” i riflettori sulla barbara uccisione di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.

Ricordando Ilaria vuole essere l’occasione per porre nuovamente l’attenzione dell’opinione pubblica su questo duplice omicidio, che ancora non ha avuto giustizia, svolgendo una serie di iniziative sui temi della ecologia, sostenibilità ambientale, corretta gestione dei rifiuti, legalità (temi per i quali Ilaria Alpi e Miran Hrovatin hanno sacrificato la propria vita).

La prima edizione di Ricordando Ilaria si terrà sabato 8 aprile 2017 a Villa Pamphilj con un programma ricco di iniziative: passeggiate e corse podistico-culturali (4 e 2 km), giochi per bambini sul riciclo, performance musicale dell’Ecorchestra dell’Istituto Nelson Mandela, seduta di yoga, presentazioni di libri, boutique del baratto, piantumazione albero “Ilaria Alpi”, presentazione del GRAB+, presentazione dei progetti di School Reload.

Per informazioni e iscrizioni consultate il sito www.ricordandoilaria.org.

RICORDANDO ILARIA _ LOCANDINA A3


Lascia un commento

Luce, verità e giustizia per Ilaria Alpi e Miran Hrovatin

Carissime/i
l’edizione 2017 della campagna “M’illumino di meno” di Caterpillar-Radio2, quest’anno la vogliamo dedicare per far “luce” ad uno dei più scottanti casi irrisolti di questo Paese.

Omissioni, depistaggi, misteri, traffici di armi e di rifiuti. Sono queste le parole più ricorrenti nelle inchieste giornalistiche, giudiziarie e parlamentari sull’omicidio di Ilaria Alpi e di Miran Hrovatin.

Sono trascorsi quasi 23 anni ma, sui veri motivi che hanno portato al tragico evento di Mogadiscio, c’è ancora il ‘buio’.

Siamo onorati che ad illuminare e ricordare la storia della coraggiosa giornalista del TG3, e dell’operatore tv al suo fianco in Somalia, sarà con noi Fabrizio Feo, giornalista d’inchiesta, esperto di mafie ed ecomafie, e membro del comitato di redazione del TG3.

Sabato 25 febbraio 2017: una serata per tenere alta l’attenzione su uno dei tanti misteri che purtroppo contraddistinguono la storia del nostro Paese.

PROGRAMMA
Ore 18.30 – registrazione partecipanti.
Ore 19.00 – introduzione di Paola Di Prospero, presidente del circolo di Legambiente Monteverde Ilaria Alpi.
Ore 19.15 – Enrico Fontana, direttore de La Nuova Ecologia, intervista Fabrizio Feo, giornalista del TG3, e Stefano Ciafani, direttore generale di Legambiente.

Ore 20.30 – Apericena con contributo volontario. Parte del ricavato verrà devoluto alla campagna “La rinascita ha il cuore giovane” in favore dei giovani imprenditori della green economy delle zone terremotate.

N.B. Per motivi organizzativi vi chiediamo la cortesia di comunicare la partecipazione.

2017-millumino-di-meno


Lascia un commento

Puliamo Il Mondo 2016

Puliamo tutti insieme il mondo dai rifiuti, dall’indifferenza, e dalle barriere fisiche, culturali e mentali, per un’Italia davvero sostenibile, aperta al dialogo e alla partecipazione attiva”.

E’ il motto di Puliamo Il Mondo 2016

E noi vogliamo farlo insieme ad alcuni giovani migranti ospiti nel Centro di prima accoglienza della Croce Rossa di Roma di Via Ramazzini e agli studenti del Liceo Scientifico Morgagni.

Vogliamo intraprendere un percorso di collaborazione con il Centro della Croce Rossa di Roma per donare loro, sicuramente meno fortunati di noi, alcuni momenti di vita quotidiana. Il nostro piccolo contributo al tema dell’integrazione dei migranti.

Da parte loro, nel partecipare all’iniziativa Puliamo il Mondo c’è la volontà anche di restituire qualcosa, attraverso la partecipazione, alla comunità che li accoglie.

Lo faremo domani mattina, sabato 24, dalla 10 alle 13 sulla scalinata Vizzardelli
(lato Liceo Morgagni).

Coraggio! Vi aspettiamo!

#insiemesepofà

Monteverde: Croce Rossa Roma e Legambiente per Puliamo il Mondo

locandina-puliamo-il-mondo-2016_ridotta_01

 

 


2 commenti

Noi siamo per un nuovo ciclo dei rifiuti a Roma e nel Lazio

Nel pieno della crisi del ciclo dei rifiuti su Roma e con le inevitabili polemiche che caratterizzano in negativo la vita politica di questo periodo di forti conflittualità e spiriti di appartenenza, il Circolo Legambiente Monteverde “Ilaria Alpi” non vuole sottrarsi al dibattito sia per l’argomento “sensibile” per ogni ambientalista, sia per il rispetto del nome che portiamo in termini di giustizia e verità sulle problematiche ambientali. Vogliamo riportare al centro del dibattito la problematica della gestione dei rifiuti che sta creando una vera e propria emergenza nei cittadini romani e indicare in chiave ambientalista (che poi sono quelle del buon senso e del raziocinio) possibili soluzioni, peraltro da tempo già indicate in convegni e atti pubblici.

Oggi a Roma succede questo:

  • Ogni giorno si producono circa 5mila t di rifiuti, di cui circa 2mila di differenziata e la restante tal quale, che poi in parte viene trattata negli impianti di trattamento meccanico biologico TMB (4 sono gli impianti presenti a Roma) e inviata in discarica o inceneritori in Regione e fuori Regione.
  • Sulla parte della differenziata (peraltro di non eccelsa qualità in quanto la parte predominate è quella da cassonetto ed il porta a porta è molto limitato), carta e plastica vengono inviate in strutture private presenti in regione; mentre nell’umido assistiamo ad un caso paradossale in quanto ogni giorno si verifica l’esodo di 160 articolati che partono carichi di organico differenziato e raggiungono gli impianti in provincia di Pordenone e Padova per trasformare questa materia in compost e biometano, con benefici dei siti del nord est e aggravi per le tariffe romane.

Si tratta di un sistema debole sia per efficacia – in quanto basta un piccolo incidente, una manutenzione non prevista, una rivendicazione sindacale per interrompere il ciclo e creare accumuli di immondizia sulle strade – che per eventuali infiltrazioni di illegalità data la interconnessione con strutture private e le molte mediazioni che ha lungo la sua filiera. I motivi per cui siamo arrivati a questo punto è quello della mancanza di progettualità da almeno 20 anni di tutti i governi cittadini e regionali che si sono succeduti e che hanno avvallato questo modello di gestione che è nato ed è funzionale per portare i rifiuti in una buca o bruciarli. A Roma oggi quello che manca in maniera evidente sono una raccolta differenziata migliore dell’attuale e gli IMPIANTI per il riciclo dei rifiuti.

Cosa propone il CIRCOLO LEGAMBIENTE Monteverde “Ilaria Alpi”

  1. La cosa più importante che chiediamo è in chiave politica, Roma deve estendere la raccolta porta a porta a tutta la città e dotarsi di impianti propri per il riciclo dell’organico; deve costruire almeno 15 impianti da 30 mila tonnellate di digestione anaerobica dislocati nei vari municipi in modo da trasformare questo rifiuto in biometano e compost. Questo servirebbe anche da volano per aumentare la raccolta differenziata e il riciclo e quindi abbassare la quota di indifferenziata e fermare la tentazione di fare altri impianti TMB, togliere dalla strada l’umido che è la parte che più impatta in termini di decoro e odori, fermare quella follia del trasporto su gomma che avviene ogni giorno e avere una ricaduta in termini occupazionale negli ecodistretti. I siti degli ecodistretti devono essere dislocati su tutto il territorio cittadino e questo siamo sicuri provocherà inevitabili ripercussioni dal punto di vista del consenso, ma dobbiamo partire da un assioma che non esiste un ciclo virtuoso dei rifiuti senza impianti. Quindi noi dobbiamo essere intransigenti nell’indicare una strada alternativa agli inceneritori e alle discariche ma la politica deve dire senza ambiguità che gli impianti vanno costruiti nel proprio territorio e non aspettare che altri più o meno lontani si accollino il problema. Se succederà questo noi faremo la nostra parte in termini di informazione e partecipazione attiva al progetto.
  2. La parte indifferenziata che tenderà a scendere, verrà trattata dagli impianti TMB presenti sul territorio (prioritariamente in quelli pubblici) con una logica totalmente diversa da quella attuale, cioè devono diventare delle proprie “fabbriche di materiali” potenziando la fase di selezione e aumentando le rese di recupero in maniera consistente.
  3. Oltre a questi ogni municipio deve dotarsi all’interno dell’ecodistretto di isole ecologiche che prevedano spazi dedicati al riuso e alla preparazione al riutilizzo di materiali. Questo permetterebbe a categorie sociali che non possono permettersi di comprare prodotti nuovi di usufruire di questo nuovo ciclo di vita del riuso. Attualmente le isole ecologiche presenti sul territorio sono solo 5, decisamente troppo poche per una città di 2,6 milioni di abitanti.
  4. Bisogna incentivare una politica improntata alla prevenzione dei rifiuti con l’obiettivo nei prossimi 5 anni di ridurre la produzione di questi del 10% (cosa possibile), promuovere l’acqua di rubinetto, il compostaggio domestico, fare accordi con i commercianti e con la distribuzione per ridurre gli imballaggi, pensare a feste e sagre in maniera sostenibile privilegiando vettovaglie e stoviglie riutilizzabili e ovviamente applicare la tariffazione puntuale premiando economicamente le utenze domestiche e produttive più virtuose.
  5. Sul sito di Malagrotta, presente all’interno del nostro municipio (il XII), chiediamo la convocazione di “Stati generali per il futuro della valle di Galeria” dove associazioni, comitati e cittadini della zona insieme alle Istituzioni presidiano e controllano lo stato di avanzamento dei lavori per le operazioni di bonifica e decidano in modo partecipato il destino di quell’area: fino ad oggi abbiamo assistito ad un balletto di responsabilità, mentre ricordiamo che per legge queste operazioni e le sue spese devono essere a carico del gestore del sito senza alcun cofinanziamento pubblico.

Questo documento vuole indirizzare la politica cittadina sui temi di ambiente e rifiuti e vuole portare un contributo tecnico e di indirizzo da parte di una associazione come LEGAMBIENTE che su questi temi fonda la sua storia, uscendo dal cliché che vede l’ambientalismo contrario a tutto, a partire dalla necessaria realizzazione degli impianti di riciclo. Non abbiamo un problema di consenso elettorale da assecondare, cerchiamo di avere un ruolo proattivo su questo tema.

Siamo consapevoli che non esistono ricette facili a problematiche complesse e proprio per questo facciamo nostra la frase del Maestro Franco Battiato che indicava “come è difficile cercare l’alba dentro l’imbrunire” ma per la nostra storia, per i nostri valori, per le nostre competenze abbiamo il dovere di provare a cercarla.


Lascia un commento

Puliamo il Mondo … e anche Monteverde

PIM -2

Carissimi
Puliamo il Mondo si avvicina!

Nell’ambito della storica iniziativa di Legambiente il nostro Circolo vi aspetta ai seguenti appuntamenti:

Sabato 26 mattina ore 10,00 – appuntamento Stazione Quattro Venti – iniziativa che sarà svolta insieme al Comitato Quattro Venti e ad altre associazioni di quartiere;

Sabato 26 pomeriggio ore 15,00 – appuntamento davanti l’entrata del Forlanini luogo storico e ora anche purtroppo simbolo nel degrado. Noi non vogliamo continui ad essere abbandonato o “svenduto” ai privati senza alcuna progettualità partecipata dalla cittadinanza. Questa iniziativa sarà svolta insieme ad altre associazioni di quartiere;

Domenica 27 mattina ore 8,30 – 12,00 appuntamento a Colle Oppio (con diretta televisiva Rai su RAI 3).

Naturalmente l’invito può essere esteso a tutti coloro che hanno voglia di dare una mano…

INSIEME SI COSTRUISCE BELLEZZA, IN TANTI E’ PIU’ BELLO!!!

Pim-testa


Lascia un commento

E’ terminata la fantastica esperienza “Non ti scordar di mè” 2015

Sabato 21 marzo si è conclusa l’operazione “Non ti scordar di mè” con l’intervento presso il Liceo Morgagni di Via Fonteiana.

In meno di due settimane il Circolo Legambiente Monteverde “Ilaria Api” è riuscito a coinvolgere 6 Scuole con 47 classi (5 materne, 23 elementari, 18 medie) e un Liceo per un totale di oltre 1.000 studenti.

Anche l’esperienza del Morgagni è stata bellissima e gratificante grazie al sostegno e alla sensibilità della Preside, del Dirigente Scolastico, dei docenti, del personale ATA, degli alunni e del personale AMA.

In questa ultima circostanza abbiamo piantato la rosa “Ilaria Alpi” selezionata da vivaista Davide Dalla Libera e, grazie al sostegno del Municipio XII, è stata apposta una targa commemorativa in ricordo di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.

Vi lasciamo con alcune foto di quella giornata

Morgagni _targa_01

Morgagni_PD 03 Morgagni_PD 02 Morgagni_PD 01

Morgagni _preparativi 03 Morgagni _preparativi 04

Morgagni _durante 01

Morgagni _durante 11

Morgagni _durante 19

Morgagni _durante 17

Morgagni _durante 03

Morgagni _durante 25

Morgagni _dopo 06 Morgagni _dopo 10

Morgagni _dopo 02 Morgagni _dopo 12


Lascia un commento

Il Ciclo dei rifiuti di Roma

Vogliamo ringraziare tutte le persone che l’altra sera hanno partecipato al Convegno sul Ciclo dei Rifiuti a Roma dimostrando attenzione ad un tema di grande attualità nella nostra città e nel nostro Municipio, per le criticità ancora irrisolte.

Un ringraziamento particolare, per la loro disponibilità, al Presidente di Ama Daniele Fortini, ai rappresentanti delle Istituzioni presenti – la consigliera Regione Lazio, commissione Ambiente, Cristiana Avenali, la  Presidente del XII Municipio Cristina Maltese e l’Assessore all’Ambiente del XII Municipio Loredana Mozzilli- che con i loro interventi hanno spiegato le azioni intraprese e gli obiettivi da perseguire.

Tra le importanti notizie da segnalare c’è l’incremento della raccolta differenziata passata negli ultimi mesi del 2014, e confermata nei primi mesi del 2015, a circa il 43% (nel 2013 è stata del 37,5%).  Questo permette un’importante riflessione sull’attenzione e sulla capacità di risposta della nostra città sul tema della corretta gestione dei rifiuti.

Per le tante persone che, per diversi motivi, non hanno potuto partecipare all’iniziativa di seguito vi riportiamo i punti salienti emersi durante la discussione:

– un miglior livello di servizio di Ama, con una maggior attenzione alla pulizia delle strade;

– un’adeguata campagna informativa per i cittadini su cosa e dove conferire i rifiuti;

– nuove isole ecologiche con annessi centri del riuso e per il riutilizzo: oggi le più vicine sono a Piramide e a Corviale;

– un’ulteriore raccolta differenziata (ad es. olio vegetale esausto);

– una più estesa raccolta differenziata porta a porta rispetto ad oggi (nel municipio si fa soprattutto raccolta differenziata coi cassonetti e occorre ampliare il numero dei cittadini che possono usufruire del sistema più efficiente di raccolta);

– realizzare gli “Stati generali per il futuro della Valle Galeria” da lanciare con associazioni, comitati e cittadini della zona e insieme a Regione, Comune, Municipi, perché oggi la discarica di Malagrotta è chiusa, ma servono tempi certi per le operazioni di bonifica del sito, la post gestione, con spese che devono essere tutte a carico del gestore senza alcun cofinanziamento pubblico.

Naturalmente i buoni propositi di Ama e delle Istituzioni dovranno essere “verificati sul campo”. Il nostro Circolo, oltre a fare proposte, sarà molto attento anche a questo aspetto.

Per chi volesse la nostra presentazione, è sufficiente inoltrarci una richiesta via mail specificando unicamente il proprio nome e cognome.

Un caro saluto a tutti e a breve per le nostre prossime iniziative.

IMG_7671 IMG_7676 IMG_7682 IMG_7686 IMG_7693 IMG_7699 IMG_7685 IMG_7709 IMG_7660 IMG_7656 IMG_7649 IMG_7644 IMG_7637


Lascia un commento

Il Ciclo dei rifiuti di Roma

Venerdì 6 marzo alle ore 17,30 ci incontreremo con cittadini, Istituzioni ed Associazioni per illustrarvi il ciclo dei rifiuti di Roma, le sue criticità e come potrebbe essere migliorato. Segnatevi la data! Vi aspettiamo numerosi.

Il nostro evento, inoltre, fa parte di “Spiazziamoli”: 50 Piazze Contro le Mafie” organizzato dall’Associazione Libera anche per creare nuove connessioni tra le realtà positive che esistono e operano in città, al fine di ricomporre quel tessuto sociale che il sistema mafioso “romano” ha disgregato nel silenzio generale.

6 mar 15_Convegno ciclo dei rifiuti